ARTEGGIAMENTI

Arrangiamenti d’arte retorica
Cechov scriveva, Non dirmi che la luna splende, mostrami il riflesso della sua luce nel vetro infranto. Per padroneggiare l’arte del dire servono bulino, ascia, lima, e l’uso consapevole degli strumenti della lingua, perché – diciamocelo – scrivere è un’arte insidiosa, non basta raccontare quel che si vede, ma è necessario mostrare il riflesso acquattato sotto.
Figurine retoriche, collezionale tutte! – I parte -

Le figure retoriche ricordano i tempi lontani della scuola, quando il professore ci introduceva all’arte “del parlar bene” (la retorica) e probabilmente molti sono lieti di non doverle più scovare nell’enorme allegoria della Divina Commedia. Ma… se volete essere aspiranti scrittori, oltre al bulino, all’ascia e alla lima, vi può[…]
Il senso di scrivere…

Ho riflettuto a lungo su come comunicare a te, aspirante scrittore, un possibile senso di scrivere. Non si trovano manuali di teorie esplicite, ma narrazioni che raccontano passione, lavoro e diverse radici di senso. Comunicarne una sopra tutte non è possibile e qui trovi semplicemente la mia. Condividi
Un Post Opificio di scrittura

Qualche tempo fa scrivevo un post dal titolo: “20 Marzo 2013: le porte dell’Opificio stanno per aprirsi!“. Un paio di visioni sull’arte di scrivere e qualche idea costituivano le premesse con cui iniziare il corso di scrittura narrativa di equiLibri digitali. Chi non è stato colto dal fascino voluttuoso[…]